Acqua troppo fredda? Ecco i rischi che corri

Bere acqua troppo fredda può comportare dei rischi per la salute. Durante periodi di caldo intenso, è comune cercare refrigerio e idratarsi con bevande fresche come succo di frutta o acqua ghiacciata, magari aromatizzata al limone per una maggior sensazione di freschezza. In ogni caso, l’idea di rinfrescarsi bevendo una bevanda estremamente fredda nasconde dei potenziali pericoli per il nostro organismo.

È ampiamente noto che bere acqua ghiacciata o bevande più fredde rispetto alla nostra temperatura interna può causare più problemi che benefici al nostro corpo. Quando siamo esposti a temperature elevate e sentiamo l’esigenza di dissetarci con una bevanda gelata, è naturale chiedersi se l’acqua fredda faccia male e per quale motivo. Nonostante possa offrire un sollievo immediato, non si tratta di un’abitudine propriamente salutare.

Effetti sull’organismo

 

L’assunzione di acqua fredda può avere effetti significativi sull’organismo. Mentre bere è una necessità per tutti, esistono alcune categorie di persone che devono prestare particolare attenzione alla modalità e alla quantità di acqua che assumono come anziani e bambini. Il nostro organismo, soprattutto lo stomaco, ha una temperatura interna specifica che dovrebbe essere alterata il meno possibile. Di conseguenza, quando consumiamo cibi o bevande troppo caldi o troppo freddi, compresa l’acqua fredda, l’impatto termico a livello gastrico può essere notevole e può avere effetti devastanti sull’organismo.

Cosa succede quando beviamo acqua ghiacciata

 

Bere acqua ghiacciata è una pratica sconsigliata in generale, ma può essere particolarmente pericolosa per la salute, soprattutto se è stata consumata recentemente un pasto ed è in corso la fase digestiva. Durante la digestione, si verifica un aumento del flusso sanguigno verso lo stomaco e l’intestino, che rappresenta una fase estremamente delicata. In questo contesto, anche un semplice bicchiere di acqua ghiacciata può causare seri problemi. Quando si assume una bevanda ghiacciata o si consuma un alimento troppo freddo, si attiva un meccanismo di vasocostrizione inverso. Questo fenomeno può compromettere le capacità digestive dello stomaco e dell’intestino, generando uno squilibrio e uno shock termico.

Congestione

Non si deve sottovalutare il fatto che, nei casi più gravi, sebbene siano abbastanza rari, l’assunzione di acqua molto fredda, soprattutto quando il corpo è particolarmente surriscaldato, può causare congestione. Questa congestione è causata da un repentino sbalzo di temperatura all’interno dello stomaco. Pertanto, se ci si trova in uno stato di forte calore corporeo, si consiglia sempre di bere acqua a temperatura ambiente o, al massimo, leggermente fresca, ma rigorosamente a piccoli sorsi per evitare bruschi cambiamenti termici.

Problemi cardiaci

 

I rischi, però, non finiscono qui: l’acqua molto fredda può arrivare a modificare la frequenza cardiaca poiché improvvisamente, il cuore rallenta fino a quando la temperatura corporea non ritorna a valori normali, può provocare costipazione e irritare la gola. Inoltre, è importante sottolineare che bere acqua fredda durante l’assunzione di cibo può causare un forte mal di stomaco e un gonfiore addominale. Questo effetto è ancora più evidente quando l’acqua viene consumata dopo i pasti, aumentando il rischio di indigestione secondo quanto evidenziato dai medici. È pertanto consigliabile evitare tale pratica per preservare il benessere gastrointestinale.

4 commenti

  1. wow! sono salva: se è fredda non riesco a berla e anche provando a piccoli sorsi, non mi disseta.
    E grazie ancora per i tuoi post.

Rispondi