Siamo in Gran Bretagna, alla fine dell’800. James Barrie è un bambino tranquillo, sereno. Ultimo di 10 figli, vive all’ombra del fratello più grande David destinato a diventare una persona importante e di spicco. Questo James lo sa e lo vede ogni giorno negli occhi della madre che brillano tutte le volte che in casa si parla di David.
È il 1866 e Jamie, come lo chiamano in casa, ha 6 anni.
Il giorno prima della festa di compleanno, David, quasi 14enne, muore per un incidente di pattinaggio sul ghiaccio.
Nella casa scende il silenzio; la tragedia lascia sua madre devastata e a letto per mesi.
James allora decise di passare ogni singolo giorno seduto sul bordo del letto cercando di risollevarla. Non voleva vedere più la madre piangere ed essere così triste. Fu così che James decise di indossare gli abiti di David, fischiettare nel modo in cui lo faceva lui e di assomigliargli così tanto che la madre non si sarebbe accorta della differenza e sarebbe tornata felice. Iniziano a trascorrere insieme intere giornate a leggere romanzi e letteratura dell’epoca.
Passano gli anni e James cresce. Tuttavia, il suo corpo e la sua anima restano quelle di un bambino gracile, debole, la sua voce non cambia e la sua altezza resta quella di 1 metro e 50.
Una vita intera con l’aspetto di una ragazzino.
A 34 anni si sposa e non consuma nemmeno il rapporto perchè per lui l’amore fisico non ha importanza.
Lui vuole bene alla sua mamma e vuole che sua mamma gli voglia bene per sempre.
È un bellissimo giorno di sole e James decide di camminare al parco. Vede 3 bambini giocare a palla seguiti dalla governante.
James è affascinato dai bambini perciò decide di avvicinarsi e inizia a giocare con loro e a raccontare storie fantasiose e meravigliose.
Ogni giorno al parco James racconterà storie sempre diverse e la cerchia di bambini attorno a lui andrà aumentando.
Quando un giorno James, che fa lo scrittore, decide di scrivere la sua storia con l’anima, i pensieri e le parole di quel bambino mai cresciuto circondato da altri bambini, ciò che ne esce è un capolavoro:
Peter Pan.
Peter Pan è la storia di un ragazzino che non vuole crescere mai, di un coccodrillo che ha ingoiato una sveglia e si sente il ticchettio del tempo che passa: è la Morte che sta per arrivare.
La storia di Wendy che è una ragazzina, ma anche una piccola mamma per tutti i bambini e, infine, dell’eterna battaglia fra Peter Pan e Capitan Uncino che vuole avere Wendy per lui e i suoi pirati perchè, in fondo, anche i grandi vogliono una mamma. E’ la storia che ha dentro tante storie e che parla di tutti quei bambini sperduti che hanno solo bisogno di un gesto di amore materno.
L’ha ripubblicato su Pastor Aeternus proteggi l'Italia.
Bellissima biografia/racconto che narra in modo incantevole la forza d’animo di un ragazzo poi adulto capace di superare ciò pedr altri sarebbe stato un limite. Grazie!