La storia della cucina dalla preistoria all’età contemporanea

Dalla preistoria all’età moderna e dall’uso di solo fuoco alle tecniche più innovative l’arte della cucina ha subito un notevole sviluppo.
Ma come si è evoluta?
CUCINA PREISTORICA
Le prime tracce di arte culinaria sono state trovate in Sudafrica con la scoperta di alcune pietre bruciate ed affianco degli utensili formati da ossa usate, circa, nel 10.000 a. C..Tale scoperta ha mostrato che già in quegli anni l’uomo aveva imparato l’uso ed il controllo del fuoco e ciò fu molto importante per la nutrizione grazie all’eliminazione di batteri e parassiti e il miglioramento della digeribilità.
In seguito a partire dal VI millennio a. C. si iniziarono a diffondere i primi tipi di pane e di stufati. In quest’epoca si scoprì la fermentazione ciò permise la creazione di birre e vino.
LA CUCINA ANTICA
EGITTO
Anche se non si sa molto delle tecniche di cucina usate nell’antico Egitto si sa che questa popolazione prediligeva la carne suina e la carne ovina.
A questo popolo si deve la scoperta della lievitazione del pane anche se non molto utilizzato in quei tempi, inoltre si hanno anche prove di creazione di dolci a base di uova e latte e le prime prove dell’uso della tecnica della salamoia.
ANTICA GRECIA
Al contrario dell’antico Egitto l’antica Grecia ha numerose documentazioni dal punto si vista dell’arte culinaria.
L’antica Grecia era un’economia basata soprattutto sull’agricoltura, si prediligeva carne di maiale, di selvaggina e di pesce misto.
Grazie a questa popolazione si hanno le prime documentazioni della cottura alla brace, al forno e alla frittura inoltre si sviluppo il vegetarianismo.
IMPERO ROMANO
Nell’Impero Romano il piatto tipico nazionale era la polenta cotta in acqua e sale e accompagnata generalmente da legumi e formaggi.
Nell’Impero Romano si inizio a sviluppare la tecnica della marinatura con miele e vino e l’arte di di ‘travestire’ gli alimenti dandogli un sapore diverso dal proprio.
ANTICA CINA
Molto importante per lo sviluppo dell’arte culinaria furono le innovazioni dell’antica Cina.
Qui si inizio a coltivare miglio e molte specie di legumi e l’allevamento di bovini, pollame, ovini e suini mentre qualche anno dopo si diffuse la coltura del riso.
Intorno al 1500 a. C. si diffusero le bacchette per il cibo e la soia.
Molto importanti per questa popolazione fu lo sviluppo di alcune tecniche di conservazione come la salatura, l’essiccazione e il sottaceto.
CUCINA MEDIEVALE
La cucina medievale fu l’erede di quella dell’impero Romano infatti in quest’epoca inizialmente ci fu un impoverimento delle cotture(forno principalmente).
A partire dal XIII secolo ci fu una riscoperta di molte tecniche di cottura ma al contrario del passato dove l’alimento base era la carne nella cucina medievale diventano le verdure.
CUCINA BAROCCA
Nel periodo barocco non ci furono innovazione nell’arte culinaria.
La fase più importante per la cucina fu la colonizzazione delle Americhe con la scoperta di nuovi prodotti(patata, fagiolo, peperone, cacao, pomodoro, tacchino e trota).
CUCINA DELL’OTTOCENTO
All’inizio dell’Ottocento in Francia ci fu una riforma della cucina ciò porto all’estinzione delle cucine antiche ed alla nascita della nouvelle cuisine che porto un mutamento soprattutto nel gusto ed infine in questo periodo nacquero la gastronomia e la gastrosofia.
CUCINA CONTEMPORANEA
Dopo la seconda guerra mondiale la cucina subì una frenata dovuta alla mancanza di cibo fino agli anni sessanta grazie al boom economico portò nelle case frigoriferi ed elettrodomestici. La cucina ebbe un forte sviluppo grazie al ruolo della donna nella forza lavoratrice. In questo periodo si è data grande importanza alle cucine tradizionali e la nascita della cottura sottovuoto.

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