Le tre scimmie sagge sono un motto illustrato.
Queste tre scimmie insieme danno corpo al principio proverbiale del “non vedere il male, non sentire il male, non parlare del male”. I loro nomi sono “Mizaru“, “scimmia che non vede il male”, “Kikazaru“, “scimmia che non sente il male” e “Iwazaru“, “scimmia che non parla del male”. A volte è rappresentata una quarta scimmia insieme alle altre, questa, “Shizaru” simboleggia il principio del “non compiere il male” e può essere raffigurata con le mani incrociate.
Le tre scimmiette che si tappano con le mani rispettivamente gli occhi, le orecchie e la bocca, sono rappresentate in una cornice di legno nel santuario di Toshogu a Nikko.
Le Tre Scimmie sagge sono le guardiane del santuario di Toshogu a Nikko, costruito nel 1617, uno dei più importanti del Giappone. La statua, che campeggia all’entrata del tempio shintoista, rappresenta una saggezza antica, che risale fino a 2500 anni fa: un saggio codice di condotta seguito dalle più alte civiltà in Cina, India e Giappone. Il cuore di questa saggezza viene rappresentato appunto dalle tre scimmiette sagge.
Ciao Simone, mi piacciono molto i tuoi post!
Buona serata
Valeria
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