L’importanza dell’assistenza e della manutenzione sui gruppi di continuità, strumenti indispensabili sia per il libero professionista e lo studente, sia per le aziende

Siccome ogni giorno diversi gruppi di persone o dei liberi professionisti si concentrano in un determinato spazio per svolgere diverse mansioni, capita spesso che si possa accumulare l’energia elettrica causando delle fastidiose fluttuazioni di tensione o addirittura un blackout. Per far fronte a queste problematiche la soluzione è data dai gruppi di continuità (UPS), dispositivi la cui funzione è proprio quella di assicurare una costante erogazione di elettricità.

Di questi gruppi di continuità ne esistono numerose versioni presenti sul mercato, e ognuna ha delle caratteristiche ben precise in grado di soddisfare le esigenze di chi ne ha bisogno. Inoltre, con i gruppi di continuità si ha anche accesso ad un’assistenza tecnica e un servizio di manutenzione davvero efficienti. Per saperne di più: ecco l’importanza dei gruppi di continuità, strumenti indispensabili per aziende e persone.

Quali componenti sono presenti nei gruppi di continuità?

 

Molto spesso ci si chiede da quali componenti sono formati i gruppi di continuità, essendo così efficienti. La risposta è forse più semplice di quanto non si possa immaginare, poiché principalmente ci sono una batteria, un alimentatore e un inverter a rendere i gruppi di continuità estremamente funzionali. Per ciò che concerne la batteria, si tratta di un componente imprescindibile dato che assorbe l’energia elettrica da passare all’inverter, e la sua potenza varia a seconda del modello.

Strettamente collegato alla batteria è l’alimentatore, le cui prestazioni possono soddisfare le esigenze più disparate, da un ambiente domestico fino ad un’intera fabbrica. Per quanto riguarda l’inverter invece, è il componente essenziale per la trasmissione della corrente elettrica, la quale viene prelevata dalla batteria. L’inverter potrebbe anche essere collegato ad un gruppo di batterie cariche, assumendo così i connotati di soccorritore qualora si dovessero presentare problemi improvvisi per cui diventa necessaria l’illuminazione di emergenza.

L’importanza dell’assistenza e della manutenzione

Le aziende che forniscono alle imprese, ai liberi professionisti e agli studenti i diversi modelli di questi dispositivi, includono anche servizi di assistenza gruppi di continuità e di manutenzione. Infatti, per tali macchinari urge una certa periodicità per i relativi controlli, così che possano fornire l’energia necessaria in caso di blackout o di altri problemi collegati alla corrente. Ecco perché sono da effettuare con una certa regolarità dei test di funzionamento nonché delle ispezioni e degli interventi di pulizia e di generica manutenzione.

Talvolta si potrebbe anche dover sostituire una batteria, ma l’importante è che i tecnici specializzati riescano a individuare eventuali anomalie così da correggere il tiro evitando spiacevoli contrattempi. Infatti, grazie a queste azioni si riesce a estendere la vita di un gruppo di continuità, prevenendo malfunzionamenti o interruzioni meccaniche. I vantaggi di cui beneficiare non sono solo in ambito economico, giacché i costi di manutenzione di assistenza per un dispositivo del genere non sono paragonabili a quelli ben più alti per una manutenzione generale, ma anche perché si possono continuare a svolgere le proprie mansioni abitudinarie senza rallentamenti.

I vantaggi ottenuti grazie all’impiego di un gruppo di continuità

 

Tutti possono trarre vantaggio dall’impiego di un gruppo di continuità. Ad esempio, gli studenti adoperano ogni giorno dei dispositivi elettronici come smartphone, computer, tablet e così via, risucchiando una grande quantità di corrente. Se si dovesse presentare un calo di tensione o addirittura un blackout, per uno studente ciò significherebbe rallentare il processo di studio giornaliero.

Per un libero professionista che lavora da casa utilizzando diversi dispositivi tecnologici, è necessario prevenire problematiche relative alla corrente, e un gruppo di continuità rappresenta la scelta migliore. A maggior ragione questo discorso si può ampliare fino alle aziende e le grandi fabbriche, che fanno un uso costante di un alto numero di macchinari. Interrompere i processi di lavorazione significherebbe andare incontro a perdite economiche, ma se si preserva l’energia elettrica non si avranno tali preoccupazioni.

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