Vivendo nell’era tecnologica, è impensabile che ad oggi non ci sia bisogno di preservare l’erogazione di energia elettrica sia in casa che in altri ambienti, tra cui quelli lavorativi. Infatti, che si tratti di piccole, medie o grandi aziende, tutte necessitano di proteggere i vari processi quotidiani svolti dal personale con l’utilizzo di appositi macchinari, o da questi ultimi in autonomia in alcuni casi. I sistemi di Power Supply come gruppi di continuità e commutatori statici rappresentano la soluzione ideale per ottenere una fornitura di energia costante e soprattutto affidabile. Ma qual è l’effettiva utilità che possono trarre i privati e le aziende di qualunque dimensione da questi gruppi di continuità? Ecco una guida utile a riguardo.
Gruppi di continuità per privati, piccole, medie e grandi aziende
I gruppi di continuità hanno lo scopo di continuare a fornire energia elettrica ad un ambiente anche in caso di blackout o di qualsiasi altra interruzione di corrente. Anche noti con l’acronimo UPS, questi dispositivi sono progettati per aiutare i privati e le aziende di qualunque dimensione esse siano; ma come ci riescono?
Si presuppone che sia i liberi professionisti, sia gli studenti, ma soprattutto le attività commerciali declinate in grosse fabbriche, facciano un uso abituale di macchinari e dispositivi elettronici informatici. Qui entrano in gioco i gruppi di continuità, i quali sono in grado di individuare in tempi brevi un’interruzione di corrente per porvi rimedio attraverso la loro energia temporanea filtrata dalle batterie interne e passate all’inverter. In tal modo si potranno continuare a svolgere le proprie azioni abituali senza doversi preoccupare dell’ipotetica perdita di dati o di soldi.
Come vengono applicati i gruppi di continuità nella sfera privata
Nel caso in cui vengano installati degli UPS da privati come studenti o liberi professionisti, i quali fanno un uso costante di dispositivi elettronici anche simultaneamente, non ci sarà bisogno di ricorrere a un gruppo di continuità troppo potente. Infatti, si tratta pur sempre di uno spazio ridotto da dover gestire, e in tal caso tenere a bada i cali o picchi di tensione, ma anche degli eventuali blackout, diventa maggiormente semplice per un dispositivo di questo tipo.
Come vengono applicati i gruppi di continuità all’interno delle aziende
Siccome le aziende, soprattutto se grandi, dispongono e utilizzano tantissime apparecchiature elettroniche, hanno bisogno di un UPS apposito che possa riuscire a soddisfare le loro elaborate esigenze. Far affidamento a dei sistemi di Power Supply come gruppi di continuità è di certo la miglior scelta che si possa fare, e si potrebbe prendere come riferimento Italconv, i cui prodotti e servizi rappresentano il massimo della qualità.
Si tratta di sistemi che possono essere configurati allo scopo di assicurare una continuità senza pari, e possono tranquillamente gestire dei carichi elevati fornendo l’energia di emergenza per periodi anche piuttosto lunghi. Ciò vale per qualunque tipologia di settore, perché i sistemi di Power Supply sono fondamentali sia per le aziende industriali che non possono interrompere i processi produttivi, sia per un data center, il quale non può assolutamente perdere i dati altrimenti rischia di causare dei danni permanenti.
Commutatori statici per una distribuzione affidabile dell’energia
Insieme ai gruppi di continuità, bisogna anche assicurarsi dei commutatori statici di qualità, i quali vengono inclusi nei sistemi di Power Supply. Questi ultimi sono dei dispositivi che hanno lo scopo di distribuire in maniera rapida ed efficace l’energia elettrica. Il loro funzionamento è pari a quello di un collante, nel senso che fa da ponte tra le molteplici fonti di alimentazione, come ad esempio la rete elettrica principale e un generatore di emergenza. Nel momento in cui si rileva un’interruzione della corrente, il commutatore statico riesce a convertire l’alimentazione di emergenza così da fornire la giusta continuità.