Nel 1965, George e Charlotte Blonsky, una coppia sposata che viveva a New York City, ottennero il brevetto US3216423A per un “Apparato per facilitare la nascita di un bambino con la forza centrifuga“.
Tale macchina era costituita da un tavolo circolare dove veniva sdraiata una donna e poi portata ad una certa velocità angolare. Quando un corpo si muove di moto circolare, è soggetto ad una “forza” centrifuga rivolta verso l’esterno: tale forza agendo sul bambino, favorisce la fuoriuscita accogliendolo poi in una piccola rete.
La forza centrifuga non è una forza come alcune altre, è stata creata per semplificare i calcoli e per meglio comprendere e far comprendere alcuni meccanismi di movimento. Un corpo che si muove di moto circolare, è soggetto a questa “forza” che è solo una espressione vettoriale, ma non è reale.
Nonostante la macchina sia stata progettata con misure di sicurezza adeguate sia per la madre che per il bambino, ha trovato poco impiego nel corso della storia in quanto poche persone ne hanno percepito la necessità.
I Blonsky, sebbene senza figli, amavano i bambini. La loro idea è nata durante una visita allo zoo del Bronx, quando notarono un elefante che lentamente ruotava sul posto. Un guardiano dello zoo disse loro (erroneamente) che è ciò che fanno gli elefanti prima di dare alla luce un piccolo.
Ricevettero poi un premio Nobel Ig per la loro invenzione nel 1999, un premio assegnato annualmente a dieci ricercatori autori di ricerche “strane, divertenti e perfino assurde”.
Leggendo certe cose ne capisco molte altre …
😅😂
Non sempre si partoriscono buone idee…
😂😂